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Treviso
NICOLA ATALMI
Non sono idee xenofobe, Ragioniamoci


«Uno scivolamento della Cgil verso le posizioni xenofobe leghiste? In realtà non è così, e forse anche noi a sinistra dovremmo ragionare su questo tema». Il consigliere regionale del Pdci Nicola Atalmi commenta così la proposta del segretario della Cgil di Treviso di sospendere i nuovi arrivi di immigrati per fronteggiare la crisi che ha molti di quelli che sono già in Italia ha fatto perdere il posto di lavoro. «La crisi dilaga anche nel mitico Nordest - prosegue Atalmi - e ogni settimana sono decine le aziende che preannunciano chiusure, cassa integrazione, mobilità. Per i migranti la situazione è aggravata dalla tagliola della legge Bossi Fini che spinge questi lavoratori licenziati in cerca di occupazione verso la clandestinita. In questa situzione non sarebbe più intelligente affrontare la crisi cercando di rioccupare i tanti lavoratori, veneti e migranti, che attualmente ingrossano le file della mobilità e degli esuberi? Utilizzando in modo intelligente gli ammortizzatori sociali, le politiche attive del lavoro e la formazione per ricreare occupazione? Non sarebbe meglio far emergere dalla clandestinità quei migranti che sono già qui?».
(Pubblicato il 19 novembre sulla Tribuna di Treviso)

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