Bottacin: "Valorizzare le esperienze, le competenze e le professionalitą accumulate nel corso della vita lavorativa da parte di quegli anziani che hanno voglia di darsi da fare. Con questo progetto di legge verrą assegnato un contributo per consentire ad enti locali, cooperative di solidarietą e associazioni di volontariato di ricorrere a donne e uomini in pensione per attivitą di rilievo sociale"
Un servizio civile retribuito per gli anziani, proprio come quello per i giovani, con la sola differenza che ai "seniores" sarą consentito lasciare l'incarico in qualunque momento, senza preavviso. E' questo l'obiettivo che si propone un progetto di legge presentato in Consiglio regionale dal gruppo del Partito Democratico. "La filosofia che sta alla base della nostra iniziativa legislativa - spiega il Consigliere regionale Diego Bottacin - č semplice: partendo dal dato del progressivo invecchiamento della popolazione veneta ci sembra sbagliato "sprecare" le esperienze, le competenze e le professionalitą accumulate nel corso della vita lavorativa e ancora utilizzabili da parte di quegli anziani che hanno voglia di darsi da fare. Ecco quindi che prevediamo un contributo per consentire ad enti locali, cooperative di solidarietą e associazioni di volontariato di ricorrere a donne e uomini in pensione per adibirli ad attivitą di rilievo sociale". Tali attivitą, secondo il progetto di legge, potrebbero essere: trasporto di malati e disabili soprattutto in occasione di visite mediche e trattamenti di fisioterapia; insegnamento in corsi di formazione professionale e nei percorsi formativi di collegamento tra scuola e lavoro; sorveglianza presso le scuole durante l'entrata e l'uscita degli studenti; animazione, custodia e vigilanza di musei, biblioteche e parchi pubblici assistenza (anche domiciliare) a minori, anziani e soggetti portatori di handicap; conduzione di appezzamenti di terreno annessi ad edifici pubblici e interventi ecologici stagionali o straordinari negli spazi verdi, nei parchi e nei litorali; iniziative per far conoscere e perpetuare le tradizioni di artigianato locale. "Gią diversi Comuni sono organizzati autonomamente con le modalitą pił disparate - continua Bottacin - e svolgono sevizi sociali (in particolare sorveglianza all'ingresso e all'uscita delle scuole e presso i parchi) grazie alle prestazioni semi-volontarie degli anziani. La legge si propone di dare maggiore organicitą e continuitą al servizio conferndogli al tempo stesso legittimazione giuridica in modo che le attivitą di queste persone possano diffondersi e strutturarsi in maniera efficace." Per garantire l'applicazione della legge il progetto presentato a palazzo Ferro-Fini dal gruppo del PD prevede uno stanziamento di 1,5 milioni di euro per il triennio 2009/2011. |