Venezia, 12 dicembre
La vicenda delle licenze di caccia concesse irregolarmente al Presidente della Provincia Muraro e al Sindaco Gobbo non aiuta certo la politica a ritrovare un rapporto di fiducia con la comunita' che rappresenta.
Dopo la sentenza di ieri non c'e' piu' nessun dubbio che l'illecito sia avvenuto (gli imputati infatti hanno patteggiato) ed e' quindi ridicolo che i beneficiari di tale illecito dichiarino di essere all'oscuro di aver fatto esami agevolati. Come puo' infatti una persona credere che, diversamente da tutti i comuni mortali, sia possibile sostenere un esame comodamente seduti sulla propria poltrona, magari sorseggiando un caffe', senza essere esaminati da una vera commissione e con verbali post-datati? Tutto cio' non e' appunto credibile, a meno che Gobbo e Muraro non siano convinti che a chi fa politica sia concesso tutto cio' che non e' penalmente perseguibile. Senza nessun moralismo ritengo invece che la politica per ritrovare credibilita' e autorevolezza abbia bisogno anche del buon esempio.