Bottacin: "Dopo giorni e giorni di discussioni finalmente sono stati fatti alcuni importanti passi avanti: finanziamento delle opere DI Fascia B complementari al Passante tra cui la tangenziale sud di Mogliano; riconoscimento del diritto di risarcimento da parte della comunità di Campocroce; esenzione parziale del canone per i passi carrai"
Continua la discussione su Finanziaria e Bilancio di previsione 2009 che sta impegnando il Consiglio regionale dal 16 dicembre. Tra gli emendamenti dell'opposizione ne sono stati approvati alcuni presentati su iniziativa dal Consigliere regionale Diego Bottacin che esprime soddisfazione: "Abbiamo chiesto e ottenuto l'approvazione, anche da parte della maggioranza, di inserire nel Bilancio i finanziamenti per la realizzazione delle opere complementari di Fascia B (quelle non ancora finanziate) del Passante di Mestre. Con l'imminente apertura al transito del Passante e, nei mesi successivi, dei nuovi caselli, diventa infatti urgente completare la serie di opere di raccordo della viabilità ordinaria con il passante autostradale per evitare che la nuova opera paralizzi molti dei centri abiati che attraversa. Prioritario è dare avvio, con queste nuove risorse, alla tangenziale sud-ovest di Mogliano (10 milioni) in modo che possa essere completata prima dell'apertura del nuovo casello di Scorzè."
Soddisfazione anche per il riconoscimento del diritto di indennizzo per la Comunità di Campocroce: "Dopo aver disatteso gli accordi sottoscritti in sede di Conferenza dei servizi per la realizzazione delle opere di mitigazione che avrebbero dovuto tutelare l'ambiente e il paesaggio della frazione di Campocroce - continua Bottacin - la Regione riconosce finalmente il diritto ad un indennizzo (che per ora non viene quantificato ma che auspichiamo non sia inferiore ai 3 milioni) per il danno subito dalla comunità e finalizzato ad uno o più interventi di natura compensativa".
Parzialmente accolto anche il contenuto dell'emendamento sui passi carrai di Bottacin: "Avevo chiesto la soppressione dei canoni di concessione dei passi carrai sulle strade regionali che attualmente possono ammontare a diverse centinaia di euro pesando notevolmente sulle famiglie - conclude Bottacin - abbiamo ottenuto una notevole mitigazione della spesa con un canone forfettario di 20 euro l'anno per i possessori di passi carrai di larghezza pari od inferiore ai sei metri; fatte salve le esenzioni già concesse per passi carrai ad uso agricolo e di larghezza inferiore ai quattro metri".
Profonda delusione per "l'ingiustificata ed imbarazzata bocciatuta da parte della maggioranza di un piccolo ma significativo emendamento - conlcude Bottacin - teso ad incentivare anche in Veneto gli erogatori automatici di detersivo. Questo emendamento, se approvato, avrebbe avuto un impatto fortemente positivo sia sulla riduzione dei rifiuti che sui bilanci delle famiglie, come già si può riscontrare presso altre regioni come Piemonte e Lombardia."
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