Il Tribunale del Riesame ha confermato il carcere per Loredana Bolzan. E mentre proseguono le indagini, emergono dettagli sempre più inquietanti: che l'impiegata si sarebbe servita dell'aiuto di altri complici (oltre agli otto già indagati) e, soprattutto, che i controlli amministrativi previsti per legge non sono mai stati effettuati.
Alla luce del documento emesso dal Riesame, il commento di Sandri non solo appare ancora più fuori luogo, ma dimostra la sua totale ignoranza dei fatti. Nel testo si legge infatti che la Bolzan è riuscita a sottrarre quelle somme "sia per la debolezza del sistema informatico, sia per l'assenza di controlli". Consiglio a Sandri di abbandonare definitivamente la pista degli hacker infallibili e di concentrarsi nell'assicurare ai cittadini del Veneto, su cui vengono scaricati in misura sempre crescente costi e inefficienze del sistema sanitario, che vengano immediatamente avviati controlli a tappeto. Altro che hacker in grado di espugnare i sistemi di sicurezza della Nasa! Qui si tratta molto più banalmente di fare in modo che chi firma le liquidazioni non sia anche chi ne controlla la regolarità e che a beneficiare di pagamenti sia solo chi ha in essere un contratto di qualsiasi natura con l'azienda. |