Ieri sera il Consiglio regionale ha approvato all'unanimita' il progetto di legge della V Commissione sulle “Norme in materia di gestione stragiudiziale del contenzioso sanitario”, nato dalla constatazione che negli utilimi anni le azioni giudiziarie nei confronti di operatori saniatri e strutture ospedaliere sono progressivamente aumentate, anche a seguito della maggiore consapevolezza dei cittadini che chiedono una sanita' piu' sicura e una maggiore possibilita' di interloquire con gli erogatori di servizi sanitari. Finalmente il Consiglio produce qualcosa di buono. Dopo giorni e giorni di chiacchiere a vuoto sullo Statuto fortunatamente si e' ottenuto qualcosa di concreto. In seguito all'aumentare del numero delle denunce dei pazienti, la V Commissione ha avviato un'indagine coinvolgendo le Ulss della regione e stabilendo, in conclusione, l'esigenza di promuovere strumenti di prevenzione e risoluzione dei conflitti. Questa legge propone infatti l'istituzione di un organismo neutrale, finalizzato a costistuire un punto d'incontro e assistenza per le parti in potenziale conflitto. Tramite questo strumento imparziale, le parti avranno la possibilita' di rendere spedita la composizione stragiudiziale delle controversie, con un costo sociale notevolmente inferiore a quello oggi assorbito dall'esercizio di un'azione davanti a un giudice civile o penale. La Commissione conciliativa regionale, istituita da questa legge, aiutera' molti utenti ad affrontare l'iter in maniera piu' serena. La Commissione avra' infatti il compito di comporre in via stragiudiziale le controversie per danni da responsabilita' civile derivanti da prestazioni sanitarie fornendo pareri imparziali e proposte di conciliazione.
Testo del PDL |