Ho presentato un'interrogazione alla Giunta regionale chiedendo di far luce su come il Comune di Revine Lago sta gestendo i finanziamenti previsti dalla deliberazione regionale del 26 maggio 2009, "Programmazione decentrata - cofinanziamento di interventi infrastrutturali", alla luce del fatto che, dalla delibera comunale del 31 luglio 2009, si apprende che un soggetto privato era stato messo al corrente del finanziamento ben prima della pubblicazione del pre-bando da parte del Comune.
La deliberazione ha messo a disposizione alcuni fondi regionali a favore di soggetti pubblici che realizzano opere e infrastrutture pubbliche, dichiarate strategiche ai fini dello sviluppo locale, turistico, della promozione e diffusione di prodotti tipici locali, dei beni culturali e della valorizzazione di risorse paesaggistiche, attivando anche un'azione pilota, al fine di favorire l'incremento della ricettività turistica extra alberghiera attraverso il riuso di edifici esistenti in quei comuni non ancora interessati da attività turistiche.
La deliberazione prevede che un soggetto pubblico si assuma il ruolo di Ente attuatore e che tale ente promuova un bando rivolto ai privati per favorire la ricettività extraalberghiera. Il 29 luglio 2009 la Giunta comunale di Revine Lago ha approvato un pre-bando per la selezione di iniziative di soggetti privati da ammettere al progetto integrato inerente le azioni pilota per favorire la ricettività extra alberghiera, pubblicando tale bando il giorno successivo sul proprio sito internet.
La scadenza per la presentazione delle domande per accedere ai finanziamenti regionali era di "15 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione" del pre-bando. Ciò significa a ferragosto, periodo in cui non certo in molti potevano essere informati di questa opportunità! Il 31 luglio 2009 la Giunta comunale di Revine Lago, si riunisce invece per deliberare l'approvazione del progetto di riqualificazione del centro antico di Santa Maria e nella stessa deliberazione comunale del 31 luglio 2009 (la n. 96) leggiamo qualcosa di  quantomeno singolare: il 29 luglio 2009, data di approvazione del pre-bando e giorno in cui detto avviso di selezione non era ancora stato pubblicato "risulta pervenuta nota prot. 6758" "da parte delle signore" .(OMISSIS). "interessate alla trasformazione di alcune unità immobiliari site nel piccolo centro storico di Santa Maria, a Bed & Breakfast".

Ci si chiede, in primo luogo, per quale ragione i tre nominativi siano stati inseriti nella Deliberazione di Giunta comunale del 31 luglio 2009, visto che  questa era finalizzata solamente all'approvazione del piano di riqualificazione del centro storico di Santa Maria, piano che, pedissequamente rispetto al disposto della DGRV n. 1598/2009, riguarda la sola parte di opere pubbliche. Ma il fatto eclatante che emerge dalla lettura della Delibera comunale n.96/2009 è che queste tre signore sono state messe al corrente di una simile opportunità ben prima della pubblicazione del pre-bando, e che non hanno saputo attendere qualche giorno prima di far giungere in Comune la loro nota di manifestazione di interesse! Se, nella migliore delle ipotesi, gli edifici di loro proprietà fossero di data antecedente al 1900 (cosa probabile, viste le caratteristiche architettoniche del centro in questione), la Regione potrebbe finanziarne la ristrutturazione ai fini della trasformazione in Bed & Breakfast, per l'80% della cifra necessaria!

Vista la gravità della cosa e considerata la particolare data di scadenza della presentazione delle domande (15 agosto!), appare evidente lo svantaggio in cui possono essersi trovati altri soggetti potenzialmente interessati a beneficiare del medesimo contributo. Chiedo dunque alla Giunta se non ritenga di dover far luce sulle procedure di selezione adottate dal comune di Revine Lago per l'accesso ai finanziamenti previsti dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 1598 del 26 maggio 2009.