“Comprendo lo sconcerto dell’on. Bitonci, la Finanziaria che approda al Parlamento non risponde alle richieste pressanti che arrivano da quel territorio che lui stesso dovrebbe rappresentare, soprattutto nella veste di capogruppo della Commissione bilancio della Camera”. L’on. Simonetta Rubinato, deputata trevigiana del Pd e componente della medesima Commissione, commenta le dichiarazioni rilasciate dall’onorevole del Carroccio al quotidiano Il Gazzettino. “Leggo che Bitonci ammette che la difficoltà dell’opposizione è anche la sua. E ammette che alcune cose si potrebbero risolvere con un accordo tra maggioranza e opposizione. Parole tardive, visto come sono andati i lavori della Commissione Bilancio. Il maxi emendamento è stato imposto dal Governo, senza possibilità alcuna per i membri della commissione di poterlo discutere. Gli emendamenti, presentati anche dalla sottoscritta, sono stati tutti bocciati”.
“Come Bitonci sono sindaco anch’io. E quindi capisco la difficoltà che avrà il collega ad incontrare i sindaci del Nord che giovedì saranno a Roma. E non mi si dica che è una vittoria aver integrato il rimborso Ici ai Comuni per gli anni 2008 e 2009. E’ un atto dovuto, una compensazione che non copre nemmeno l’intera somma che i Comuni attendevano”. L’on. Rubinato rincara la dose: “Sono altre le richieste che i primi cittadini del Nord speravano di veder accolte. Come la revisione dei vincoli del patto di stabilità dei Comuni virtuosi, soprattutto per quanto riguarda il pagamento alle imprese che fanno la coda in municipio per implorare i sindaci di avere i soldi che avanzano, la possibilità di poter fare nuovi investimenti aprendo cantieri e facendo così ripartire l’economia e la maggiore disponibilità nella spesa sociale a fronte dei crescenti bisogni di tanti cittadini”.
“Se Bitonci è davvero convinto che la Finanziaria sia ancora modificabile in aula – conclude Simonetta Rubinato – noi siamo pronti a dare il nostro contributo. La maggioranza deve soltanto dirci se è disposta a discutere gli emendamenti che noi ripresenteremo. Altrimenti sono soltanto belle parole”. |