Ho presentato un emendamento per l'apertura di una sede interprovinciale del Cric (Centro regionale per lo studio e la cura dell'invecchiamento cerebrale) all'ospedale civile di Castelfranco Veneto.
E' ora che la Regione rispetti finalmente gli impegni presi visto che siamo ormai al termine della legislatura. Da un bel pezzo ci sono tutte le condizioni per aprire il Cric a Castelfranco e realizzare cosi' un centro di scala regionale al servizio delle province orientali del Veneto visto che il Cric di Valdagno non e' in grado di garantire una risposta sufficiente alle esigenze della popolazione.
Il progetto originario prevedeva l'apertura di alcune (tre/quattro) sedi territoriali interprovinciali del Cric, centro specializzato nella diagnosi e nella cura di soggetti con declino cognitivo di varia natura. L'ospedale di Castelfranco si è candidato da tempo a diventare la prima delle sedi territoriali della Regione Veneto e risponde pienamente ai requisiti di qualità professionale tecnica e scientifica, funzionalità ed economicità.
Basteranno quindi dei contributi minimi da parte della Regione per offrire uno strumento fondamentale per migliorare la risposta che diamo alle famiglie, sempre più numerose, che devono fare i conti con le difficoltà e spesso i drammi connessi con la patologia dell'Alzheimer. |