Soddisfazione per l'approvazione da parte del Consiglio regionale dell'emedamento al Bilancio 2010 presentato dal consigliere Diego Bottacin per l'apertura di una sede interprovinciale del Cric (Centro regionale per lo studio e la cura dell'invecchiamento cerebrale) all'ospedale civile di Castelfranco Veneto.
"Finalmente la Regione ha dato via libera all'apertura del Cric di Castelfranco - commenta Bottacin - da parecchio tempo c'erano tutte le condizioni per aprire anche a Castelfranco un Centro regionale per lo studio e la cura dell'invecchiamento cerebrale e siamo riusciti a farlo solo ora, a fine legislatura".
"Si tratta di un passo importante che permettera' di realizzare un centro di scala regionale al servizio delle province orientali del Veneto - continua Bottacin - visto che il Cric di Valdagno da solo non e' in grado di garantire una risposta sufficiente alle esigenze della popolazione".
Il progetto originario prevedeva l'apertura di alcune sedi territoriali interprovinciali del Cric, centro specializzato nella diagnosi e nella cura di soggetti con declino cognitivo di varia natura. L'ospedale di Castelfranco si era candidato da tempo a diventare la prima delle sedi territoriali della Regione Veneto e risponde pienamente ai requisiti di qualità professionale tecnica e scientifica, funzionalità ed economicità.
"Con i 200.000 euro stanziati oggi dalla Regione grazie all'approvazione del mio emendamento, si potra' quindi attivare uno strumento fondamentale per migliorare la risposta che diamo alle famiglie, sempre più numerose, che devono fare i conti con le difficoltà e spesso i drammi connessi con la patologia dell'Alzheimer".
"Desidero ringraziare per l'appoggio anche i colleghi Amedeo Geronimetto (PDL) e Luca Baggio (Lega) - conlcude Bottacin - che al di la' dell'appartenenza politica hanno riconosciuto l'importanza del provvedimeto sostenendolo in seno alla maggioranza". |