L'ultima seduta del Consiglio regionale si e' chiusa con una vittoria: l'approvazione in extremis del progetto di legge "Istituzione delle direzioni delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione" licenziato all'unanimita' dalla V commissione. Una legge che migliorera' sostanzialemente il sistema sanitario veneto e di conseguenza i servizi per i malati.
La qualita' di un moderno sistema sanitario non puo' prescindere dalla valorizzazione di tutte le professioni sanitarie che operano al suo interno. Oggi piu' che mai tutela della salute non significa solo cura delle malattie ma comporta tutta una serie di servizi e tipologie di assistenza legati piu' in generale alla qualita' della vita.
Questo progetto di legge era quindi fondamentale per attuare la piena integrazione tra le diverse competenze mediche e non mediche, garantendo cosi' la qualita' e l'efficienza dei servizi per tutti gli utenti del sistema sanitario veneto. Un processo che deve passare attraverso la responsabilizzazione, l'organizzazione e il coordinamento di tutte le professioni sanitarie.
PROGETTO DI LEGGE N. 352 |