"La Lega in Regione rinuncia per motivi elettorali a 130 milioni di euro di addizionale IRPEF, togliendoli per lo più al settore sociale, e l'esecutivo della Conferenza dei sindaci dell'Uls trevigiana, a monocolore leghista, è costretto a tagliare la spesa per i servizi sociali". Il Consigliere regionale del Partito Democratico Diego Bottacin critica i tagli annunciati che avranno pesanti ripercussioni sulle famiglie trevigiane, soprattutto per le precise responsabilità della Lega e della maggioranza di centro destra in Regione. "La situazione dimostra che le nostre richieste in sede di discussione di Finanziaria e Bilancio 2010 della Regione rispondevano a necessità reali e che la scelta di azzerare, solo per il 2010, le entrate dell'addizionale IRPEF, avvantaggia chi sta bene e danneggia molti cittadini in stato di bisogno". Ridurre i servizi sociali in un periodo come questo, che con la crisi vede aumentare la quantità delle persone che hanno bisogno di aiuto, a giudizio di Bottacin, è sbagliato e rischia di creare effetti disastrosi proprio tra le fasce più deboli della popolazione. "Il PD in Regione ha chiesto di mantenere l'addizionale IRPEF sui redditi sopra i 60 mila euro (il 3% dei contribuenti), per mantenere un introito di 56 milioni di euro. Se la proposta fosse stata approvata sarebbe stato non solo possibile garantire il mantenimento dei servizi sociali in essere, ma anche potenziarli per affrontare meglio gli effetti della crisi economica". |