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25/02/2010
Treviso

TREVISO MARE, NO AL PEDAGGIO: UN'OPERA PUBBLICA GIA' FINANZIATA CON LE TASSE DEI CITTADINI NON PUO' DIVENTARE IMPROVVISAMENTE A PAGAMENTO!


Contro il progetto di trasformazione della "Treviso - Mare" in una superstrada a pagamento interviene il Consigliere regionale del Partito Democratico Diego Bottacin:
"Ecco un'altra conferma di una linea poltica che e' contro il Veneto, anziche' per il Veneto: al sud le opere si fanno con le risorse pubbliche (e anche le autostrade sono libere dal pedaggio) mentre al nord addirittura la messa in sicurezza, l'adeguamento e la manutenzione straordinaria di strade ordinarie vengono realizzate con la finanza di progetto, ovvero, con i pedaggi pagati dai cittadini".

"Un conto e' costruire dal nulla una nuova opera, ma una struttura pubblica che c'e' gia' ed e' stata pagata con le nostre tasse come la Treviso-Mare, non puo' diventare improvvisamente a pagamento!".

Il problema delle infrastrutture e della mobilita' in Veneto, ricorda Bottacin, ha radici piu' profonde: "La nostra regione e' stata scippata di circa 100 milioni che erano stati assegnati per il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale dal Governo Prodi per il completamento, ad esempio, delle tratte di Treviso-Conegliano, Treviso-Castelfranco e che sono stati tolti dall'attuale Governo. Un duro colpo sia per il tessuto industriale che per la mobilità della nostra provincia. A questo si aggiunge la beffa, ma anche il danno, di voler far pagare ai cittadini una tratta stradale che prima era gratuita con la scusa che non ci sono fondi pubblici per la messa in sicurezza!".


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