"Come e' possibile che la Giunta regionale ci abbia messo solo sei giorni ad approvare la delibera sulla discarica di Mestrinaro, quando mediamente i tempi si aggirano intorno ai due mesi? La risposta e' una sola: quando si tratta di tutelare gli interessi di un privato "amico" la Giunta e' veloce come un fulmine mentre e' piu' lenta di una lumaca zavorrata se deve approvare i Piani regolatori dei Comuni e i relativi strumenti di tutela territoriale che giacciono anche tre anni prima di essere semplicemente esaminati".

Il Consigliere regionale del Partito Democratico Diego Bottacin attacca duramente la Giunta sulla questione della discarica Mestrinaro di Zero Branco. L'approvazione a tempi di record della delibera da parte della Giunta (dopo solo sei giorni dal parere favorevole espresso il 20 gennaio dalla Commissione Via) ha avuto l'effetto di escludere Zero Branco dal provvedimento votato il 28 gennaio dal Consiglio regionale che ha sancito il blocco dell'autorizzazione ai nuovi impianti di smaltimento di rifiuti speciali fino all'approvazione del Piano regionale. 

"Esaminando le delibere della Giunta a partire dal 2000, non c'e' traccia di un'approvazione effettuata in meno di quindici giorni: la media e' di circa due mesi - dice Bottacin - Evidentemente la volonta' di favorire gli amici e' piu' forte di quella di tutelare la salute della collettivita'!".

"Ma la faccenda non si chiude certo qui: massimo sostegno alla battaglia del Comune di Zero Branco affinche' prevalga il diritto sostanziale (niente nuovi impianti per rifiuti speciali in assenza di un Piano regionale) sui cavilli e sulle furbate messe in campo dalla Giunta per aiutare i suoi amici".