"Una relazione sul programma di governo che mi è piaciuta, che contiene molti punti pienamente condivisibili e anche significative aperture alle proposte che il centrosinistra ha avanzato in campagna elettorale. Ora la prova più difficile, quella dei fatti, ma sono disposto ad una seria collaborazione".Così il consigliere regionale del Partito Democratico, Diego Bottacin ha commentato, in una nota, la relazione con la quale il presidente Luca Zaia ha presentato oggi il proprio programma di governo."Ascoltando parole e buoni propositi del presidente -afferma Bottacin - mi sorgeva spontanea una domanda: ma perché finora non avevano fatto niente delle cose importanti e urgenti che oggi vogliono fare alla velocità della luce? Eppure la nuova Giunta rappresenta la perfetta continuità con quella precedente". "Sul nuovo regolamento d'aula - afferma Bottacin - per dare efficienza ai lavori del Consiglio, sono convinto da sempre che il diritto di veto e quindi ostruzionismo alle minoranze sia un'aberrazione che dequalifica anche la stessa opposizione"."In merito allo Statuto come "Opera Unitaria" - rileva ancora il consigliere - l'opposizione ha già dato la propria disponibilità ad assumere la piena responsabilità di questo obiettivo rivendicando il diritto a coordinare il lavoro della commissione"."Il necessario ridisegno della Sanità - conclude Bottacin - deve partire dalla riduzione delle liste d'attesa e dalla redazione del nuovo Piano Sociosanitario mentre la semplificazione e la sburocratizzazione della macchina regionale dovrebbe cominciare dalla rottamazione di AVEPA che costa più di quanto eroga agli agricoltori".