A pochi giorni dalla bocciatura della candidatura di Cortina d'Ampezzo per i mondiali di sci del 2015 già avvampano le polemiche. Dal consigliere Diego Bottacin (PD) arriva un invito a moderare i toni e analizzare i motivi del fallimento per porvi rimedio.

"La scelta della FIS di rifiutare Cortina come location dei mondiali di sci ha messo in luce due grosse inadeguatezze strutturali" ha dichiarato Bottacin "La prima è una debolezza di leadership, una mancanza di rappresentanze efficaci e di lobby bipartisan: tutte le regioni, quando si tratta di impegnarsi per un obiettivo comune, sono molto più brave di noi. La seconda debolezza è tecnica: ci manca un'impiantistica sportiva al livello delle nostre aspirazioni, le vie di comunicazione (strade, autostrade, metropolitana, collegamenti aereoportuali e trasporto pubblico locale) e il servizio di banda larga non sono in grado ad oggi di rispondere adeguatamente alle necessità di un evento importante come un mondiale di sci"

Indispensabile, secondo Bottacin, porre rimedio in fretta a queste debolezze, per non perdere altre occasioni future.

"Ora dobbiamo lavorare a testa bassa per correggere i deficit che il Veneto ha in tema di viabilità e servizi" conclude Bottacin