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Padova 18 aprile 2007
Tosi, basta alibi, il ticket da 10 euro va abolito
comunicato Stampa

«All’assessore Tosi dico: “Basta alibi, il ticket da 10 euro sulla specialistica e sulla diagnostica va abolito, e spetta farlo alla giunta regionale”. La smetta pertanto di arrampicarsi sugli specchi insaponati, dicendo che non è possibile. La Regione Veneto, per il 2007, ha ricevuto 430 milioni di euro in più rispetto al 2006 dal Fondo sanitario nazionale, che non sono proprio quisquilie e di recente il ministero del Tesoro ha previsto un ulteriore stanziamento di 350 milioni a favore di tutte le regioni italiane, di cui 30 milioni spetterebbero al Veneto.» Lo afferma il coordinatore della Margherita del Veneto e vicepresidente della V Commissione regionale, uno dei promotori del No Ticket Day dell’Ulivo. «Ricordo che il ticket da 10 euro era stato imposto dalla Finanziaria 2007 per spingere le regioni che non hanno ancora previsto alcuna forma di compartecipazione alla spesa sanitaria a introdurla – spiega Bottacin – Dal momento che il governo si è ravveduto e ha abolito l’obbligatorietà del ticket da 10 euro, la Regione Veneto, che invece i ticket sul pronto soccorso e sulle ricette li ha già messi da anni, non ha alcuna necessità di mettere ancora le mani nelle tasche dei cittadini veneti, che già contribuiscono ampiamente alla spesa sanitaria regionale.» «Se non fosse possibile abolire o non applicare il ticket, Tosi deve spiegarci come il Friuli-Venezia Giulia ha potuto toglierlo e come l’Emilia-Romagna ha evitato di introdurlo e ha dichiarato che non intende farlo neanche in futuro» conclude Bottacin.

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