HomepageBiografiaAttivitàNewsDocumentiGalleriaMultimediaContattiLinks
 



Treviso, 8 dicembre 2007
Bottacin: «Scritte naziste a Treviso, il frutto della propaganda leghista»

«La Lega dimostri senso di responsabilità e rispetto per le istituzioni. L’aria di Treviso città sta diventando irrespirabile. La corsa a chi la spara più grossa alimenta le sacche di xenofobia e razzismo, rendendo meno sicura la convivenza civile.» Lo afferma Diego Bottacin, consigliere regionale del Partito Democratico, preoccupato per l’escalation verbale degli ultimi giorni. Prima «le dichiarazioni deliranti del consigliere Bettio» in consiglio comunale, poi quelle di Foggiato, oggi le scritte naziste sui muri del capoluogo, frutto dell’apologia di quell’ideologia feroce da parte di esponenti delle istituzioni e del mondo politico.

«Non sono i proclami, né le ordinanze anti-sbandati, né i cartelli anti-prostitute a rendere più sicure le nostre città, ma i fatti concreti come la task-force di 50 carabinieri in arrivo nella Marca, grazie al pacchetto sicurezza del governo - conclude Bottacin -  Le strumentalizzazioni e la propaganda, invece, servono solo ad alimentare le tensioni che poi rischiano di innescare nuova violenza ai danni dei cittadini.»


Manda un tuo commento